Italia – Santa Maria degli Angeli e Martiri

Il sito su cui attualmente si erge la chiesa era un tempo parte dell’area occupata dalle antiche Terme di Diocleziano. Nel 1561, su iniziativa di papa Pio IV e seguendo il suggerimento del sacerdote Antonio Lo Duca, fu eretto un imponente santuario in questo luogo, scelto a seguito di una visione avuta dallo stesso Lo Duca. Questa visione includeva un raggio di luce che racchiudeva sette martiri deceduti durante la costruzione delle terme, che gli apparve proprio in quell’area. Fu per questo motivo che Lo Duca desiderò dedicare la nuova chiesa sia ai Martiri che agli Angeli, verso i quali nutriva una profonda devozione.

Michelangelo, all’età di ottantasei anni e incaricato del progetto, disegnò la chiesa integrandola armoniosamente con le strutture delle terme. Per esempio, la facciata concava della chiesa corrisponde ad una delle antiche absidi del calidarium delle terme.

Nel 1702, papa Clemente XI inaugurò al suo interno una meridiana lunga 45 metri, realizzata da Francesco Bianchini su ispirazione dell’astronomo Gian Domenico Grassini. Questa meridiana segna il mezzogiorno, i cambi di stagione e persino alcune costellazioni, adornando il magnifico pavimento della basilica.

Oggi, la basilica è riconosciuta come un luogo di celebrazione ufficiale per la Repubblica Italiana, grazie al suo profondo significato storico, religioso e culturale, diventando così un simbolo dell’unità spirituale d’Italia.

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