Il nome di questa sacra edificio è ispirato dall’icona della Madonna che appare nello stemma (la Sacra Vergine affiancata da due figure).
La sua istituzione risale al 1350, quando Johannes e Katharina Peters di Dordrecht fecero l’acquisto di tre abitazioni, trasformandole in un rifugio privato destinato all’ospitalità dei viandanti in occasione del Giubileo di quell’anno. La costruzione della facciata, opera di Andrea Sansovino, riflette lo stile del Rinascimento italiano e venne portata a termine da Giuliano da Sangallo.
Più avanti, il 21 maggio 1406, papa Innocenzo VII proclamò l’istituzione libera da qualsiasi autorità eccetto quella della Chiesa, assicurandole la sua diretta tutela.
L’edificio religioso divenne rapidamente un punto di riferimento essenziale per i viaggiatori di lingua tedesca, in gran parte grazie ai legami consolidati con la casata degli Asburgo d’Austria, simboleggiata dalla presenza ricorrente dell’aquila bicipite nelle decorazioni.